Completata la fase di organizzazione logistica e di reclutamento delle risorse umane, nelle prossime 4 settimane Ecogest si prepara ad iniziare i servizi di MOR contratti con Autostrade per l’Italia lungo la principale direttrice autostradale italiana, la A1, nei tratti S.Marconi – Parma e Parma – Melegnano. A partire dal 20 dicembre saranno attive ed operative le due nuovi basi logistiche interamente dedicate a questa commessa di particolare rilevanza economica e strategica, situate a Piacenza e Modena, immediatamente a ridosso della tratta autostradale. Le procedure di reclutamento delle risorse operative di cantiere porta l’azienda a completare entro il prossimo febbraio 2016 un ciclo di assunzioni prossimo alle 60/70 unità in maniera strutturale, delle quali l’80% destinato proprio a questa nuova commessa.
L’acquisizione dello scorso ottobre conferma il focus sul committente Autostrade per l’Italia – gruppo Atlantia, attraverso il quale l’Azienda, per il prossimo quinquennio, punta ad acquisire ulteriori commesse di MOR sul territorio nazionale, anche in virtù della strategia commerciale a suo tempo tracciata che vedeva tra gli elementi principali la ricerca e l’acquisizione di aziende del settore delle manutenzioni autostradali di dimensioni non superiori a 4/6 mln di euro di fatturato da incorporare, al fine di ottimizzare eventuali investimenti logistici su nuove commesse di particolare rilevanza sul mercato italiano.
Nel solo mese di novembre Ecogest ha investito oltre 1,2 mln di euro dei 6 previsti per il prossimo quinquennio, per integrare e rinnovare parte del parco macchine, finalizzando tali investimenti alla volontà di garantire efficienza, rapidità e qualità nell’esecuzione dei sevizi affidati recentemente comprendendo in tale quota di investimenti anche una parte destinata al mercato estero.
Nell’intervista che il CEO ha rilasciato a Class TV lo scorso 26 novembre (disponibile su http://www.ecogest-srl.com/?p=2029), è stata anche ipotizzata la possibilità di perseguire il percorso di quotazione nel AIM, Alternative Investment Market, entro i prossimi 5 anni ed anche della possibile emissione di un mini-bond.
Su questi due aspetti la proprietà sta focalizzando la massima attenzione e scrupolo con l’obiettivo di determinare la migliore scelta futura anche in considerazione di alcune manifestazioni di interesse ricevute nelle ultime due settimane.