Parla il nuovo presidente di Anas, Gianni Armani: serve autonomia finanziaria, non un’azienda con il cappello in mano davanti alla politica. Ed annuncia: “Sono necessari alcuni cambi strutturali. Il più importante è ridirezionare le risorse verso la preservazione del patrimonio esistente: quindi più manutenzione straordinaria rispetto a nuovi opere. Questo ha due vantaggi: l’impatto sui costi è più limitato ed è ambientalmente sostenibile”. Definirete un piano? “Arriveremo a definire un piano straordinario di 3-4 miliardi orientato alla manutenzione straordinario. Significa raddoppiare le risorse rispetto al passato”.
Anas, piano da 3-4 miliardi per la manutenzione delle strade
8 Giugno 2015