In portafoglio commesse per 19 milioni di euro. Indebitamento in decremento -11,76%.
La proprietà di Ecogest SpA ha manifestato notevole soddisfazione per i risultati registrati nel primo quadrimestre in occasione dell’incontro avuto con il board nei giorni scorsi, che precede di poche settimane la convocazione del CdA, chiamato a deliberare su alcune decisioni strategiche per il futuro dell’azienda.
Il CEO, affiancato dalla Direzione Operativa, ha relazionato sull’andamento del primo quadrimestre, che è stato sostanzialmente caratterizzato da una positiva normalizzazione delle attività rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio, beneficiando, in maniera significativa, sotto l’aspetto tecnico-economico e finanziario, della chiusura di alcune commesse ad alto tasso di rischio, nel frattempo ultimate.
Le scelte della proprietà di assumere iniziative rigide e ponderate su alcune dinamiche, e sapientemente messe in pratica dalla Direzione, permettono ora, ed in maniera strutturale, di concentrarsi su alcune scelte commerciali ed economiche che riguardano l’importante sviluppo commerciale sui mercati del nord Europa, forti di alcune nuove acquisizioni in Polonia ed in Romania; nel frattempo abbiamo registrato anche la costante partecipazione a diverse gare in Francia, mercato aperto nello scorso febbraio.
Sul mercato Italia, perno fondante del complessivo sviluppo del gruppo, la Direzione ha richiesto ed ottenuto dalla proprietà, l’autorizzazione ad incrementare le attività di due-diligence verso alcune aziende del settore manutentivo stradale, con l’obiettivo di valutare la creazione di alcune importanti aggregazioni per poter garantire, senza ricorso a sistemi di subappalto, all’attuale, ed alla potenziale committenza, anche un servizio indirizzato verso i principi del global service .
A margine della presentazione dei dati del quadrimestre, sono stati evidenziati alcuni valori su parametri analogamente valutati nello scorso esercizio tra i quali il volume dei ricavi di periodo cresciuto del +9,51 % e la diminuzione dell’indebitamento a sistema pari ad un – 11,76 %.
Il portafoglio delle commesse acquisite è pari a 19 mln di euro con una ripartizione del 86 % sul mercato italiano e del 14 % sul mercato Europeo.
Alla fine del mese di maggio verrà inoltre presentato il nuovo piano industriale 2018-2022.