Ricavi in crescita del +27% così come l’indicatore Ebtda con +53,35% per il solo mercato italiano a cui si aggiungono i dati riguardanti il mercato estero (Turchia, Polonia e Romania) con +15,32% di ricavi e + 13,48% Ebtda. Sono i primi numeri della semestrale interna 2017 approvata dal CdA di Ecogest spa, l’azienda leader in Italia nella manutenzione del verde stradale e autostradale. Il Ceo Michela Nanni, durante l’incontro con il board, ha espresso notevole soddisfazione per i risultati raggiunti, mentre Valerio Molinari, azionista di maggioranza, ha illustrato i risultati del primo semestre 2017 sia per le attività in Italia che all’Estero dell’azienda con l’incremento delle risorse umane impiegate pari al +23,76% per il mercato Italia e al +11% per il mercato estero.
Molinari ha sinteticamente commentato i dati evidenziati. “La mia scelta dello scorso aprile di allargare il CdA alla dirigenza della società e di lasciare la guida a mia moglie, Michela Nanni, per dedicarmi alle attività commerciali sui mercati stranieri, trova conferma nei numeri che sono stati analizzati con la solita e puntuale precisione e trasparenza; la nostra è una visione chiara e professionale, mossa unicamente da un senso di responsabilità e di passione per il lavoro che la nostra famiglia svolge da mezzo secolo”.
Valerio Molinari ha richiamato l’attenzione della dirigenza aziendale al massimo rigore, al rispetto del codice etico aziendale ed alla massima attenzione verso le dinamiche sociali collegate al personale operante su strada che supera complessivamente tra il mercato italiano ed estero, le 300 unità. “Abbiamo di recente acquisito altre 3 tratte autostradali – prosegue Molinari – e siamo in corsa con oltre 73 mln di euro su gare di servizi pluriennali che potrebbero determinare un incremento della copertura stradale e autostradale Italiana, oggi di 4.000 km, ad oltre 7.000 km; una scelta responsabile atteso che i lavori, una volta conquistati, devono essere eseguiti con qualità e costanza. Ritengo personalmente che questi risultati vadano condivisi con tutta l’azienda ed ho dato mandato al CEO di proseguire le analisi in corso verso il progetto “Welfare in Ecogest”, affinché per la fine dell’anno si possa dare seguito a questa visione, a mio avviso strategica. Dopo la pausa estiva mi dedicherò ai mercati stranieri oltre oceano, e seguirò personalmente le evoluzioni del mercato italiano delle infrastrutture, in corso di cambiamento dopo le recenti modifiche legislative. Sono inoltre in corso dei sondaggi sui mercati del private equity perché come azionisti siamo convinti, e con noi l’azienda nel suo insieme, che Ecogest sia pronta ad aprire il proprio capitale al mercato”.
In anticipo rispetto alle date previste dalla legge è stato altresì definito, per il ventiduesimo anno consecutivo la non ripartizione degli utili presenti in riserva straordinaria che in parte saranno convertiti in aumento di capitale sociale per ulteriori 0,5 mln di euro.